Arredo moderno o contemporaneo: le differenze
Sai quello che vuoi: un ambiente accogliente che rispecchi il tuo stile di vita e in cui sentirti a tuo agio. Tuttavia, quando l’arredatore d’interni ti ha chiesto se preferisci un arredo moderno o contemporaneo, hai sgranato gli occhi e lo hai guardato perplesso: non è così semplice distinguerne le differenze.
Sebbene lo stile moderno e contemporaneo abbiano molte caratteristiche in comune, restano design d’interni con identità precise e storie diverse.
Conoscerli ti permetterà di arredare con gusto la tua casa e creare uno stile personale, che non ti stancherà, perché potrai aggiornarlo col passare del tempo.
Arredo moderno e contemporaneo: tra rivoluzione, storia e dinamismo
È facile fare confusione tra arredo moderno e contemporaneo. Spesso sono termini usati come sinonimi, e l’attuale influsso dell’arredo moderno nello stile contemporaneo, confonde ancora di più.
Se è vero che ogni stile presenta peculiarità che lo distinguono, è anche vero che nel contemporaneo possiamo trovare influenze di altri stili e reminiscenze del passato. La sua dinamicità e l’innovazione continua apportata dalla creatività dei designer, lo rendono camaleontico e intramontabile. Tutto ciò che è nuovo è attuale, e quindi contemporaneo.
Le linee semplici e funzionali degli elementi d’arredo rappresentano il più evidente punto d’incontro tra i due stili. Tuttavia, mentre l’arredo moderno nasce in un preciso momento storico, l’arredo contemporaneo rappresenta l’essenza delle innovazioni del momento.
Arredo moderno: cos’è
La rivoluzione dell’architettura, a cavallo tra le due grandi guerre, ha assorbito i concetti del modernismo e ha portato a ripensare i criteri progettuali ed estetici dell’arredo. La natura dello stile moderno si nutre del concetto di “bello, se funzionale” ed esprime il bisogno di uno spazio abitativo ideato per essere utile.
Lo stile moderno è nato per rompere con la tradizione. Ha introdotto l’uso di metalli, vetro e laminati plastici, per ricoprire il legno e donargli nuove finiture: più lucide e brillanti. Negli anni si è evoluto distaccandosi dall’architettura del XX secolo e fondendosi con l’idea di minimalismo delle forme e degli spazi, proprio come nello stile contemporaneo. Questo però non deve confonderti.
Per arredo moderno si intende tutto ciò che il design, nell’architettura d’interni, ha creato nell’ultimo secolo, fino a oggi. Una fusione di arredi razionali e funzionali che riprende le rivoluzioni del ‘900, ma che è pronta ad accogliere le innovazioni che lo stile contemporaneo azzarda e sperimenta.
È uno stile sobrio e semplice, che ha l’obiettivo di alleggerire l’impatto degli arredi, per creare un ambiente pratico e facile da pulire: adatto all’uso quotidiano. Puoi creare un ambiente sobrio, con colori neutri o scuri a tinta unita, per donare sensazioni di relax, oppure puoi usare tonalità più accentate, per rendere l’ambiente più brioso.
Nell’arredo moderno, anche la tecnologia è ormai ampiamente integrata, un supporto indispensabile per rendere sempre più pratico lo spazio abitativo.
Arredo moderno: elementi, materiali e colori
L’arredo moderno è versatile e adatto a qualsiasi tipologia di abitazione. Dal loft all’open space, dall’appartamento spazioso al monolocale. Quest’ultimo, poi, ne trae i maggiori benefici, grazie alle soluzioni modulari, capaci di adattarsi a qualsiasi spazio.
Dunque, per distinguere l’arredo moderno dal contemporaneo, presta attenzione a questi elementi essenziali:
- uso di decori moderato, mobili e arredi realizzati sia con materiali innovativi che tradizionali, ma sempre trattati. Per esempio, legno laccato, lucido oppure opaco, arricchito con inserti in metallo;
- linee pulite, squadrate o morbide, ma sempre delicate;
- arredi in pelle trattata, ma soprattutto l’uso di tessuti leggeri e traspiranti;
- accostamenti di colori soft, come grigio, marrone, bianco e nero. Oppure, colori più forti e vivaci, messi in contrasto, ma senza attirare troppo l’attenzione, come bianco e arancione, bianco e blu, oppure il viola, l’azzurro e il lilla.
Arredo contemporaneo: lo sguardo sul futuro
L’arredo contemporaneo è riconoscibile per la sua continua connessione con l’evoluzione delle esigenze dell’uomo nell’abitare gli spazi.
L’attenzione nell’arredo contemporaneo è rivolta alla scelta dei materiali e alle connessioni con la tecnologia, per ricreare un ambiente comodo, pratico e bello da vedere. La sua natura dinamica e aperta alle contaminazioni ha dato vita a “sottocategorie” di stili, come l’hi-tech, lo stile industriale, oppure il minimal.
È uno stile camaleontico dai confini labili, che bandisce le decorazioni e si ispira alla geometria in tutte le sue forme. Le linee essenziali di un angolo retto sono pronte a fondersi con forme arrotondate, e a creare mobili dal grande impatto visivo: pratici e capaci di adattarsi ai piccoli spazi.
Il design multifunzionale dello stile contemporaneo osa e vuole essere protagonista dell’ambiente: sempre pronto all’azzardo e all’integrazione con materiali, forme e colori da sperimentare.
Arredo contemporaneo: elementi, materiali e colori
L’arredo contemporaneo si adatta al modo di vivere e pensare la casa dettato dall’organizzazione delle famiglie. I 3 punti cardine sono la semplicità, la praticità e la cura dell’estetica.
Nonostante la sua versatilità e la tendenza a ispirarsi alle ricerche continue dell’interior design, ci sono elementi essenziali che persistono e puoi riconoscerli facilmente:
- mobili e arredi realizzati con materiali mai usati prima, come il corian o il silestone, superfici laccate, aerografate o serigrafate, sia lucide che opache, ma prive di qualsiasi decoro, per far risaltare la qualità dei materiali.
- linee pulite, come nell’arredo moderno, ma dove le forme geometriche si incrociano e perdono ogni riferimento
- arredi essenziali, come nella filosofia minimal, pronti a lasciare spazio e a far correre l’occhio in ambienti ampi. Anche quando i metri quadrati disponibili non sono molti, i mobili contemporanei sanno fare economia di spazio, senza dimenticare di essere utili e funzionali, e lasciano respirare la casa.
- abbinamenti classici, come il bianco e nero, sono sempre presenti, ma emergono e prendono la scena colori forti e decisi, accostamenti inconsueti, come viola e verde acido, con contrasti netti.
Arredo moderno e contemporaneo: le differenze
Gusto. È questa la parola chiave in ogni stile. È vero che esistono elementi distintivi nei diversi tipi d’arredo d’interni, ma la casa deve rappresentare la tua personalità, la tua essenza. Deve farti sentire a tuo agio. Quindi, sarà il gusto unico e originale, che appartiene solo a te, a guidarti nella scelta degli elementi d’arredo e dei mobili adatti a ricreare il tuo stile:
- materiali;
- arredi;
- colori;
- forme;
- decori;
- posizione dei mobili;
- funzionalità degli spazi disponibili;
- innovazione e tecnologia.
Ogni tassello creerà la casa giusta per te.
Ora, però, sai che l’arredo moderno è quello stile che si è spogliato dal peso del barocco e delle forme del classico, per adattarsi al tuo vivere quotidiano. È nato nel secolo scorso, ma si evolve costantemente, perché descrive un presente che si arricchisce delle innovazioni sperimentate e consolidate nello stile contemporaneo.
Arredo moderno e arredo contemporaneo ti offrono linee semplici e spazi minimal, dove emergono il bisogno di praticità ed essenzialità. Sono due stili distinti, con connotazioni precise, ma con molteplici punti di contatto e rimandi continui.
Arredo moderno e contemporaneo: dove trovare le soluzioni giuste
Arredare la tua casa significa curare ogni dettaglio, imprimerle il tuo carattere e trasformarla in un ambiente confortevole in cui vivere e accogliere i tuoi ospiti.
Gli stili d’arredo moderno e contemporaneo comprendono un insieme di caratteristiche riconoscibili, ma niente deve impedirti di esprimere il tuo gusto personale. Gli stili dettano linee guida, non devono essere per forza rigide regole invalicabili.
Il nostro team può consigliarti e offrirti le soluzioni più adatte per progettare insieme a te l’arredo casa che desideri: contattaci oggi stesso per un supporto qualificato.